Circolar4Umus
“Circolar4Umus”, un progetto per il suolo finanziato dall’Unione Europea
Ultimo aggiornamento: 6 maggio 2025, 11:30
Cos’è?
Circular4Umus è un progetto finanziato da Horizon Europe Humus e coordinato da Anci Toscana. https://humus-project.eu/
Il Comune di Grezzana, nell’ambito del progetto finanziato dall’Unione Europea intitolato “HuMUS—Healthy Municipal Soils”, si è candidato assieme al partner EcoLoop al bando aperto, promosso da Anci Toscana, finalizzato a identificare e sostenere finanziariamente iniziative volte a promuovere la tutela e salute del suolo a livello locale, risultando tra i 20 progetti pilota vincitori con una proposta intitolata “Circolar4Umus”.
Il progetto, che prevede un finanziamento di € 30.000 tramite fondo a cascata, affronterà a Grezzana la sfida dell’erosione e della perdita di qualità del suolo, coinvolgendo tutta la comunità per migliorare la resilienza e rigenerare naturalmente il terreno, tramite attività educative e scambi di buone pratiche.
Chi sono i partner?
Partecipano a questo progetto il comune di Grezzana ed Ecoloop, azienda che si occupa d’integrare percorsi di sostenibilità all’interno delle organizzazioni, aiutandole a ridurre il loro impatto ambientale.
Breve descrizione del progetto
Il progetto si sviluppa nel territorio di Grezzana e affronta la sfida dell’erosione e della perdita di qualità del suolo attraverso una gestione sostenibile basata sulla circolarità. L’obiettivo principale è quello di migliorare la resilienza del suolo coinvolgendo l’intera comunità: agricoltori, scuole, innovatori, il Comune e tutti i cittadini interessati al tema.
Lo scopo è quello di sperimentare con tutta la comunità le pratiche di terrazzamento, la copertura vegetale e la riforestazione, integrando tecnologie innovative come il vermicompostaggio e la produzione di biochar da rifiuti organici.
Queste soluzioni ecologiche permetteranno di rigenerare naturalmente il suolo e aumentare la produttività agricola, contribuendo alla tutela ambientale e alla qualità delle risorse idriche locali. Questo progetto rappresenta un caso pilota per la gestione sostenibile del suolo, il quale potrà essere un modello replicabile anche in altre comunità.
Focus: il vermicompostaggio
Il vermicompostaggio è un processo di compostaggio che utilizza lombrichi per trasformare rifiuti organici in un ricco fertilizzante naturale. Questo metodo ecologico migliora la fertilità del suolo e riduce i rifiuti organici.
Focus: il biochar
Il biochar è un carbone vegetale ottenuto dalla pirolisi di biomassa, che viene aggiunto al suolo per migliorarne la fertilità e la capacità di trattenere acqua e nutrienti. Questo ammendante sostenibile contribuisce anche a sequestrare carbonio, riducendo l’impatto ambientale
Step del progetto
Novembre 2024 - Coinvolgimento delle scuole
In collaborazione con l’Istituto Comprensivo Statale “G.Pascoli” di Grezzana abbiamo svolto un laboratorio insieme alle classi medie sulla qualità del suolo e l’importanza di attuare buone pratiche agricole per preservarle. Abbiamo parlato di vermicompostaggio e di biochar, coinvolgendo attivamente i ragazzi e le ragazze presenti attraverso quiz divisi per gruppi.
Novembre 2024 - Coinvolgimento delle aziende locali
Presentazione del progetto Humus a Rete Valpantena.
Alcune aziende agricole del territorio hanno scelto di non considerare più gli scarti della lavorazione dell’uva - vinacce e sansa - come semplici rifiuti, ma come una risorsa preziosa. Hanno messo a disposizione questi materiali a Ecoloop, la quale ha avviato i primi test di vermicompostaggio, aprendo la strada a un circolo virtuoso in cui ogni elemento torna a nutrire la terra.
Marzo 2025 - Compost in agricoltura e coinvolgimento degli agricoltori: test con vinacce e sansa
Nel mese di marzo sono stati coinvolti direttamente alcuni agricoltori del territorio in un progetto sperimentale finalizzato a testare l’efficacia del compost prodotto a partire da vinacce e sansa – sottoprodotti della lavorazione dell’uva e delle olive – come ammendante naturale per i suoli agricoli.
Attraverso questa sperimentazione, si è inteso valorizzare scarti organici di origine locale, trasformandoli in una risorsa utile per migliorare la fertilità dei terreni e ridurre l’impiego di fertilizzanti chimici.
Aprile 2025 laboratori con la scuola
Il progetto prende forma con il coinvolgimento anche dei ragazzi e delle ragazze delle scuole, all’interno di un percorso collettivo verso un’agricoltura più sostenibile e un suolo più sano.
Aprile 2025 - Partecipazione a Clim-Act-Expo
In data 10 aprile il Comune di Grezzana assieme al partner Ecoloop ha preso parte alla Clim-Act-Expo 2025, evento nazionale dedicato alle buone pratiche per il contrasto ai cambiamenti climatici e alla promozione della sostenibilità ambientale, pensato per creare consapevolezza e riunire cittadini, giovani, imprese, società civile e amministrazione locale per fare sistema nella lotta al cambiamento climatico antropogenico. In questa occasione, abbiamo avuto l’opportunità di presentare il progetto “Cicular4humus” quanto fatto finora.
La partecipazione a Clim-Act-Expo ha rappresentato un’importante vetrina per il Comune di Grezzana, che ha potuto condividere la propria esperienza con altre realtà virtuose, instaurare nuove collaborazioni e rafforzare il proprio impegno verso la transizione ecologica.
Aprile 2025 - Organizzazione Workshop per aziende e cittadinanza
In data 14 aprile presso la sala civica “Bodenheim” è stato organizzato un workshop partecipativo suddiviso in due momenti: il primo, rivolto principalmente alle aziende presenti nel territorio della Valpantena, incentrato sull’impiego di pratiche agricole sostenibili e con un momento di confronto sulle problematiche comuni e le possibili soluzioni da adottare, con l’intervento dell’agronoma Anna Stromengher.
Il secondo momento, pensato invece per coinvolgere l’intera cittadinanza, si è incentrato invece sulle pratiche del vermicompostaggio e l’utilizzo del biochar, al fine di sensibilizzare la comunità sull’importanza di preservare la qualità del suolo attraverso delle tecniche sostenibili.